Vesco e Guerini Top Cars alla 21^ Coppa Città della Pace

Primi assoluti Fortin- Pilè del CAMS Rovigo, con la maneggevole A112 Elite del 1982. Vesco-Guerrini secondi in classifica assoluta. Terzi Salviato-Moglia sempre su A112 Abarth. Gara bagnata e diverse prove annullate. Immutato il fascino della competizione trentina

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2 Marzo 2014- Di spettacolo come da pronostico non ne è mancato questo week end in Trentino Alto Adige per la seconda tappa del Campionato Italiano Regolarità Autostoriche, con la 21^ edizione della Coppa Città della Pace. Se i 98 equipaggi hanno per questa edizione evitato la neve, ci ha pensato la pioggia a rendere più ardua la lotta col cronometro per tenere medie utili e non incorrere in penalità. La pioggia battente infatti ha messo alla prova i piloti e le auto, soprattutto le più datate, fra cui la bellissima Fiat SIATA 514 del 1930 del vincitore fra le Top Cars, Andrea Vesco, gentlemen driver di grande esperienza che grazie ad una conoscenza certosina della regolarità e del mezzo ha messo il muso davanti agli altri. Primo nella classifica assoluta la coppia Fortin- Pilè del CAMS Rovigo, con una più maneggevole A112 Elite del 1982 quinti in Top Cars. Secondo posto nell'assoluta per il vincitore delle Top Cars Vesco, in coppia con Guerini. Terzo posto in classifica Generale per il duo Salviato-Moglia su A112 Abarth, anch'essa dell'82. Quarto posto sempre in Generale e secondi di Top Cars per la coppia Giuliano Canè-Lucia Galliani, sulla loro sempre affidabile Lancia Aprilia del 1938. Terzi in Top Cars Alberto Riboldi e Paolo Sabbadini portacolori della scuderia F.M. sulla Fiat Florida 1100 Sport. La Coppa Città della Pace, organizzata dalla Scuderia Adige Sport sotto la guida dell'infaticabile Luca Manera, ha visto per questa edizione un vero e proprio parterre de rois al via, con ben 25 top driver e 38 driver A, a conferma della validità della gara trentina, manifestazione che anche negli anni passati, ancor prima di essere gara titolata, vedeva la presenza dei più bei nomi della regolarità italiana.
La prima metà di gara partita nel pomeriggio si è svolta sotto un cielo vistosamente plumbeo ma con l'asciutto, illusione durata poco però perché dal tardo pomeriggio la pioggia ha stravolto le carte. Il clima non ha però intaccato il fascino delle prove in notturna su un percorso molto bello e articolato, con veri spunti da competizione in pista nelle prove del circuito kart di Ala ed una parte di cronometrate a sterrato puro sulla pista della Protezione Civile a Marco, nei dintorni di Rovereto. Fari puntati verso il buio, ed intensi scrosci di pioggia sollevati ancora di più dagli pneumatici, con buona pace degli equipaggi che si sono trovati a guidare vetture dal comfort non certamente da berline contemporanee. Il percorso per questa 21^ edizione è stato inedito in buona parte della gara, se si escludono i classici passaggi per il lago di Loppio e le pendici del lago di Garda, con in più la sosta sull'incantevole laghetto di Ledro. Tornando alle premiazioni per quanto riguarda la classifica scuderie, al primo posto si è posizionata la Franciacorta Motori, mentre hanno meritato un particolarissimo applauso i fratelli Bellini della Fred Mello, che con la loro giovane età fanno ben sperare per il futuro di questo sport. Al primo delle Top Cars Vesco è andato l'olio su tela del'artista locale Bartolini. In Classifica Generale Auto Moderne l'equipaggio Gregory Pigozzo – Francesco Beltrami su Renault Twingo a 9,4 di media. Prossimo appuntamento con il Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche è previsto in calendario per il 4 Maggio 2014 in occasione della 9^ Rievocazione Storica Treponti Castelnuovo. (foto Federica Ameglio)